Copri-casco impermeabile, taglia unica, con fasce riflettenti
Questa protezione impermeabile, disponibile in taglia unica, permette di proteggere la testa dei ciclisti in caso di intemperie (pioggia, vento, freddo) grazie al materiale impermeabile. Il componente è traspirante, per evitare l'effetto di condensa sotto al casco.
L'elastico integrato permette di assicurare un buon mantenimento e, quindi, una buona protezione dalla pioggia.
Il copri-casco è facile e veloce da mettere sul casco ed occupa pochissimo spazio, per trasportarlo una volta piegato.
Disponibile anche il colore nero.
Impermeabilità e traspirabilità?
Si tratta di un componente impermeabile traspirante (RET = 6) che limita la condensa nell'indumento.
Ne abbiamo misurato la resistenza evaporativa RET (test basato sulla norma ISO 11092). Minore è la resistenza, più il tessuto lascia fuoriuscire il vapore acqueo prodotto dal corpo in attività, quindi più è traspirante. Ad esempio: RET < 9 = tessuto estremamente traspirante. 9 < RET < 12 = tessuto molto traspirante. 12 < RET < 20 = tessuto traspirante. RET > 20 = tessuto poco o non traspirante."
L'impermeabilità è:
- Un trattamento idrorepellente
Ricetta chimica SENZA fluoro, applicata sulla superficie del tessuto e che permette di fare scivolare l'acqua sulla superficie del componente. Questo trattamento può essere riattivato con l'azione del calore (asciugatrice - programma per capi delicati 10’).
- Un assemblaggio impermeabile
L'obiettivo è quello di evitare che l'acqua penetri attraverso i fori delle cuciture, utilizzando delle fasce impermeabilizzandi posizionate sotto alle cuciture.
- Un componente impermeabile
Capacità di un tessuto di impedire l'ingresso dell'acqua.
Misurazione dell'impermeabilità
L'impermeabilità si misura in Schmerber o mmH2O (pressione esercitata da una colonna d'acqua).
Un componente con un valore di 10.000 mm resiste a 10 metri d'acqua.
Più questo numero è alto, più il tessuto è impermeabile.
Eco-ideazione
Questo prodotto contiene poliestere riciclato, per ridurne l'impatto ambientale (invece del poliestere tradizionale, derivato dalla plastica e dalla petrolchimica). Obiettivo: optare per un materiale di recupero, trasformato a partire da scarti di produzione destinati ad essere buttati via invece di utilizzare nuove risorse provenienti dal petrolio.