In che cosa è diverso il suo componente da quello di un costume da gara?
Cécile, ingegnere Nabaiji (ed ex-atleta di nuoto sincronizzato a Cannes) voleva l’elasticità, il comfort e la resistenza al cloro del costume da gara, ma con un tessuto più sottile. Nel nuoto sincronizzato la leggerezza è fondamentale: un costume pesante e bagnato non slancia. Per questo, ha sviluppato un componente a base di poliestere sostituendo l’elastan con fibre di elastolefina.
L’idea di Margaux, Product Manager e IV al campionato del mondo Master di nuoto sincronizzato 2017
“A tutte è capitato di perdere il tappanaso durante un balletto. Grazie alle idee delle nostre ambasciatrici, ho aggiunto all’interno dei fianchi un piccolo elastico. Serve ad agganciare un secondo tappanaso per nuotare in tutta serenità”.
Sgambatura alta.
Questo costume è progettato per offrire alle atlete grande libertà di movimento. Si indossa sopra i fianchi. Visivamente slancia la gamba ed è quindi più svasato di un modello tradizionale.