Esperienza
Il 100 è destinato allo sciatore principiante o ricreativo, alla ricerca della facilità. La sua costruzione ad ingresso posteriore offre una facilità di calzata/scalzo senza pari e una grande facilità di regolazione con il suo unico gancio.Offre una grande flessibilità per la massima tolleranza durante l'apprendimento dello sci. La camminata è facilitata grazie allo sblocco della parte posteriore che garantisce un'importante ampiezza alla caviglia. Il volume è molto generoso per garantire il comfort.
Regolazione dei ganci
Il suo unico gancio consente una regolazione in pochi secondi rispetto a uno scarpone classico che ha 3 o 4 ganci e uno strap. Per stringere, è sufficiente chiudere alla pressione desiderata. Per camminare, è sufficiente liberare un paio di tacche la fibbia per offrire più ampiezza alla caviglia. Per aprire, è sufficiente rilasciare completamente la cremagliera per beneficiare di una grande apertura e quindi estrarre il piede molto facilmente, senza doversi abbassare.
Calzata/Scalzata
La costruzione a ingresso posteriore permette di aprire ampiamente lo scafo per mettere o togliere il piede comodamente. Non c'è bisogno di abbassarsi, forzare o tirare forte sulla linguetta per far passare il piede. La calzata è altrettanto facile quando fa freddo, mentre gli scarponi classici sono molto più difficili da indossare a temperature sotto lo zero.
COS'È IL FLEX?
Per dare un'indicazione della rigidità dello scarpone, i marchi definiscono per ciascun modello un indice di flex. Questa cifra determina la rigidità dello scarpone: più questo valore è alto, più la scocca è rigida. Si considera un flex tra 60 e 70 ideale per sciatori da principianti a intermedie. Un flex tra 70 e 100 è ideale per sciatori intermedi. Oltre, si indirizza solo a sciatori esperti. Gli sciatori pesanti possono scegliere un flex superiore al proprio livello.
Come possiamo sapere se lo scarpone che stiamo provando è della misura giusta?
Una volta calzato il piede nello scarpone, devi chiudere il gancio a metà regolazione. Puoi andare oltre? Significa che il volume è eccessivo. Calzato il piede nello scarpone chiuso, fai 3 belle flessioni. Mettendoti dritto le dita devono toccare la punta dello scarpone. In flessione, il piede indietreggia e tu non senti più la punta. Considera anche che le schiume della scarpetta si assesteranno dopo alcuni giorni di sci.
Cosa fare in caso di dolore ai piedi?
1- Scegli una calza da sci tecnica e sottile, per evitare i punti di pressione e favorire la circolazione del sangue nel piede. 2- Scegli una soletta adatta alla forma del tuo piede per evitare che si appiattisca e si appoggi contro lo scafo. Chiedi consiglio ad un venditore del negozio.
Come stoccare i miei scarponi da sci?
1- Aera gli scarponi togliendo la scarpetta all'interno dello scafo in plastica. 2- Chiudi i ganci alla prima posizione per evitare che la scocca si deformi e, se possibile, sistema gli scarponi in una sacca. 3- Conservali, se possibile, in un luogo non umido dove la temperatura non vada sotto i 10°C. La plastica degli scarponi ti ringrazierà!
Come provare uno scarpone da sci?
Una volta calzato il piede nello scarpone, devi chiudere il gancio a metà regolazione. Puoi andare oltre? Significa che il volume è eccessivo. Calzato il piede nello scarpone chiuso, fai 3 belle flessioni sulla tibia (mani appoggiate sulle ginocchia) per far indietreggiare il tallone. Mettiti dritto: devi poter sfiorare la punta della scocca. In flessione, il piede indietreggia e tu non senti più la punta.
Come non avere freddo ai piedi?
Spesso trascurata, l'asciugatura dello scarpone è l'azione più importante per non avere i piedi freddi. Anche a -10 ° C il piede suda e lo scarpone non si può asciugare da solo nel suo guscio di plastica, neanche in diversi giorni. Idealmente, bisognerebbe togliere sottopiedi e scarpette alla fine di ogni giornata sugli sci. È possibile utilizzare asciuga scarponi che sono più pratici in quanto non è necessario togliere la scarpetta, basta collegarli alla corrente.