In che senso questo tappetino aiuta lo sviluppo psicomotorio del bambino?
Permette al bambino di avere abbastanza
stimoli sensoriali che attivano la sua propriocezione.
Propriocezione necessaria per l'acquisizione delle grandi
fasi dello sviluppo psicomotorio. Questo tappetino gli permette di eseguire queste azioni in completa sicurezza.
Quindi in questo senso il tappetino per il movimento contribuisce allo sviluppo psicomotorio del bambino.
Questo prodotto è stato approvato da una psicomotricista.
Le fasi di acquisizione dell'equilibrio dinamico
Prima dei 4 anni, il bambino deve imparare a dirigere il corpo in una determinata direzione, per migliorare a poco a poco avanzando con i 2 piedi fianco a fianco.
A 4 anni un bambino può camminare mettendo un piede davanti all'altro, alternando su un supporto con larghezza minima di un piede e mezzo.
A 6 anni il bambino è in grado di camminare un piede davanti all'altro tallone/punta su un supporto con la larghezza minima del suo piede.
Lo sviluppo psicomotorio:
Lo sviluppo psicomotorio dei bambini si fonda su basi genetiche, motorie e psichiche.
Un prodotto può influenzare lo sviluppo psicomotorio del bambino se agisce nell'ambito motorio.
L'ambito motorio ha diversi macro-componenti: lo schema corporeo, la coordinazione dinamica, l'equilibrio, la coordinazione oculo-manuale, la motricità fine e la strutturazione spazio-temporale.
Schema corporeo
Lo schema corporeo è la rappresentazione che il bambino ha del proprio corpo e che gli permette di padroneggiare meglio i movimenti e la percezione del suo corpo e, più in generale, di avere consapevolezza di sé. Si costruisce prima di tutto a partire da sensazioni e azioni («il corpo sente, il corpo agisce»), prima di poter essere rappresentato e parlato («corpo rappresentato», disegno umano).
Più il bambino agisce, più va ad affinare il proprio schema corporeo e, di conseguenza, meglio agisce.
Coordinazione oculo-manuale
La coordinazione oculo-manuale raggruppa le azioni che permettono di prendere la mira con tutto o parte del corpo: per i più piccoli, seguire una traiettoria, poi mirare prima con oggetti e bersagli grandi, con le mani, con i piedi, poi sempre più piccoli, fino ad arrivare a padroneggiare bene le dissociazioni digitali: strimpellare, infilare delle perline, scrivere.
Strutturazione spazio-temporale
La strutturazione spazio-temporale comprende tutto ciò che riguarda i punti di riferimento del bambino nel tempo (prima/dopo, attività ritmica, giorno/notte, stagione, ecc...) e nello spazio (davanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc...).