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Antivegetativa

Che cos’è l’antivegetativa?

L'antivegetativa è unavernice barcada applicare sulla carena, che è la parte sommersa dello scafo. Lo scopo di questo prodotto è inibire l'attecchimento di piante o conchiglie. Per fare ciò, rilascia quelle che vengono chiamate tossine biocide che ne rallentano la proliferazione. L'antivegetativa protegge così gelcoate carena e le prestazioni della tua imbarcazione non saranno influenzate dal proliferare di alghe e conchiglie sotto lo scafo. La proliferazione di questi parassiti, infatti, può appesantire la barca e interferire con la planata aumentando l'attrito. L'applicazione dell'antivegetativa deve essere rinnovata ogni anno. I biocidi, infatti, vengono rilasciati gradualmente, indipendentemente dal tipo di antivegetativa utilizzata.

Quale antivegetativa scegliere?

Le diverse famiglie di antivegetativa

Esistono diverse famiglie di antivegetative. Le principali sono le antivegetative a matrice erodibile e a matrice dura. Il loro principio è lo stesso: entrambe rilasciano biocidi. Esistono anche antivegetative semierodibili che sono un compromesso tra antivegetative dure ed erodibili. Infine, esistono antivegetative specifiche per barche con scafo in alluminio.

Antivegetativa a matrice erodibile

Le antivegetative a matrice erodibile, come suggerisce il nome, si erodono nel tempo. Sono costituite da una resina solubile in acqua. Il vantaggio di questa antivegetativa è che evita di accumulare strati negli anni senza doverli levigare per rimuoverli. L'installazione è quindi facilitata! Attenzione però, l'antivegetativa si erode con l'attrito dell'acqua sulla carena. Se la barca viene utilizzata raramente, potrebbe non essere la soluzione migliore. Al contrario, se l'imbarcazione si muove ad alta velocità o se naviga in zone in cui la corrente è forte, l'antivegetativa potrebbe erodersi troppo rapidamente. È possibile passare più strati di primer e antivegetativa erodibile di diversi colori per visualizzare quando è necessario applicare nuovi strati. Si consiglia di utilizzare 3 colori: uno per il primer, uno per gli strati intermedi e uno per lo strato finale, così si vede immediatamente quando lo strato finale e gli strati intermedi si sono erosi e la barca non è più protetta dall’antivegetativa.

Antivegetativa a matrice dura

Le antivegetative a matrice dura sono costituite da una resina insolubile in acqua. A differenza delle antivegetative erodibili, non si decompongono e sono resistenti. Rilasceranno comunque i biocidi in modo continuo. Questo tipo di antivegetativa è consigliato per le imbarcazioni veloci e le barche che navigano in zone in cui la corrente è forte, ma anche per le barche che si arenano durante le maree. Il loro vantaggio è la loro elevata resistenza. Poiché lo strato di antivegetativa non si erode, queste antivegetative necessitano una levigatura prima dell'applicazione di un nuovo strato per rimuovere lo strato precedente ed evitare che si accumuli.

Antivegetativa per barche con scafo in alluminio

Le antivegetative generalmente contengono rame, materiale corrosivo per gli scafi in alluminio. Si consiglia quindi di scegliere un'antivegetativa idonea per il proprio tipo di imbarcazione. Inoltre per favorire la presa dell'antivegetativa e creare uno strato protettivo, è necessario applicare uno strato di primer.

Qual è il regolamento in materia di antivegetative?

Le antivegetative rilasciano tossine biocide per contrastare la proliferazione di alghe e conchiglie sullo scafo. Dal 1998 l'Unione Europea ha implementato una serie di regolamenti per inquadrare l'uso delle antivegetative e limitarne l'impatto sulla fauna e sulla flora marina. Alcuni biocidi contengono sostanze nocive per l'ambiente. È il caso del tributilstagno (TBT), una delle antivegetative più utilizzate che è stata bandita nel 2013. Dal 2018 sono dieci le molecole autorizzate contro le 33 del 2006. È inoltre vietato eseguire la carenatura quando l'imbarcazione è arenata al di fuori di una specifica installazione.

Quando e come applicare l'antivegetativa?

L'importanza della carenatura

L'antivegetativa dovrebbe essere applicata ogni anno per garantire la protezione della barca. Approfitta della carenatura per applicare l'antivegetativa. La carenatura consiste nella pulizia dello scafo della barca e delle varie attrezzature esterne. Di solito si svolge in primavera prima del varo della barca.

Determinare la quantità di antivegetativa necessaria

Calcola la superficie della carena. Alcune formule possono aiutarti, variano a seconda del tipo di imbarcazione (barca a vela o barca a motore). Per avere un'idea della quantità di antivegetativa necessaria, è necessario dividere questa superficie per il potere coprente dell'antivegetativa scelta (è indicato dal fabbricante ed in generale è compreso tra 7 e 9 m2 per litro). Avrai così il numero di litri necessari per strato.

I vari passaggi per applicare l'antivegetativa

1- Preparazione della carena

Proteggiti con dispositivi di sicurezza come una tuta, la maschera, gli occhiali e i guanti. Puoi pulire la carena non appena esce dall'acqua. Per fare ciò, utilizza un'idropulitrice o un getto d'acqua, una tampone abrasivo e se necessario un raschietto. I vecchi strati di antivegetativa devono essere rimossi quanto più possibile. Se la tua barca è nuova, dovrai sgrassare la carena, irruvidire la superficie con carta abrasiva e acqua e applicare un primer idoneo.

2- Controllo e sostituzione delle parti usurate

Approfitta di questo momento per controllare le varie parti dell’imbarcazione come i passascafi e l'elica. Sostituisci gli anodi che lo necessitano e proteggi quelli installati per assicurarti di non applicare la antivegetativa su di essi.

3- Preparazione della superficie

Se necessario, sigilla gli eventuali crepe e segni di urto che potrebbero essersi formati sullo scafo utilizzando uno stucco specifico. Metti del nastro adesivo per delimitare la superficie su cui applicare il prodotto, che corrisponde alla superficie immersa dell'imbarcazione. Leviga lo scafo e la chiglia della barca, sciacqua per rimuovere la polvere e lascia asciugare. Applica uno strato di primer mediante un rullo.

4- Applicazione dell’antivegetativa sullo scafo e sull'elica

Una volta preparata la superficie, è pronta per essere verniciata con l’antivegetativa. Rispetta la quantità, il numero di strati e il tempo di asciugatura consigliati dal prodotto utilizzato.

5- Finalizzazione

Rimuovi il nastro e rimonta gli anodi. Puoi rimettere la barca in acqua una volta trascorso il tempo di asciugatura.