Vale la pena ridurre l'ammortizzazione della tua scarpa da corsa?
Negli ultimi anni, la tendenza nella corsa è stata quella di tornare ad un passo cosiddetto “più naturale”.
L'idea è di far lavorare di meno la scarpa e di far lavorare di più il corridore, in modo da rafforzare le gambe. Meno tecnologia è integrata nella scarpa per proteggere il corridore da lesioni a lungo termine.
In questo contesto, riduciamo l'ammortizzazione e il drop (o altezza del tallone) della scarpa.
Per i corridori che corrono da più di 6 mesi, questo passaggio a una scarpa più minimalista deve essere fatto gradualmente, insieme al rafforzamento muscolare e sotto la supervisione di un professionista.
Per il corridore principiante, può iniziare direttamente e imparare a correre con un tipo di scarpa 'semiminimalista'.