Come scegliere la bici trekking a pedalata assistita?

Come scegliere la bici trekking a pedalata assistita?

Vuoi iniziare ad usare la bici trekking a pedalata assistita ma non sai quale scegliere? Segui la guida!

Proprio come la bici trekking, la bici a pedalata assistita è polivalente, il compromesso perfetto per viaggiare su qualunque tipo di strade, sentieri e percorsi segnalati. Grazie all'assistenza elettrica potrai andare più veloce e più lontano, senza sforzo! Vuoi iniziare ad usare la bici trekking a pedalata assistita ma non sai quale scegliere? Lasciati guidare dai nostri consigli, ti aiuteranno a scegliere la soluzione migliore in funzione del tipo di pratica.

1/ Perché scegliere una bici trekking a pedalata assistita?

I vantaggi della bici trekking a pedalata assistita rispetto alla bici città e alla MTB a pedalata assistita

Le bici città stile olandese sono estremamente confortevoli ma, su alcuni tipi di sentieri, diventano complicate da manovrare. Le MTB, viceversa, hanno una posizione in avanti che è sicuramente sportiva ma che rischia di spezzarti il collo. Le bici trekking a pedalata assistita sono ideate per essere confortevoli, manovrabili e facili da usare. Posizione di guida a 60°, posizione delle mani sulle manopole, tipo di sella, copertoni aderenti, rigidità del telaio... Tutti questi elementi svolgono un ruolo fondamentale per offrire comfort ed un buon rendimento, permettendo comunque di proporre una bici manovrabile e in grado di alternare strade e sentieri.

Caratteristiche della bici a pedalata assistita

La bici a pedalata assistita amplia il campo delle possibilità a tutti i ciclisti, qualunque sia la loro età! Il motore di questo mezzo di trasporto apre le porte ad una nuova dimensione della pratica del ciclismo: un'assistenza alla pedalata progressiva e senza scatti, una pedalata fluida... Un vero e proprio aiuto per la pratica quotidiana. Le ricerche e i progressi tecnologici, in particolare sulla ripartizione del peso della batteria, permettono oggi di ideare prodotti molto manovrabili, sicuri e puliti. Un'alternativa alla macchina che ti permetterà di spostarti in modo facile e veloce.

2/ Quali criteri di scelta adottare per una bici trekking a pedalata assistita?

Criterio n°1: il tipo di pratica

Per scegliere bene il modello occorre interrogarsi sull'uso che se ne dovrà fare: su che terreno mi sposterò? Che distanza andrò a percorrere? Con quale frequenza? Le risposte a queste domande sono importanti per scegliere la bici, ma lo diventano ancora di più se vuoi orientarti verso un modello a pedalata assistita. Infatti, la bici trekking a pedalata assistita è l'ideale per le escursioni, dalle brevi passeggiate fino alle uscite più lunghe, ma la frequenza di utilizzo e la distanza percorsa ti aiuteranno ad optare per la soluzione più adatta!

Attenzione all'autonomia!  

Prima di confermare l'acquisto, devi prestare attenzione al motore integrato e confrontare l'autonomia offerta dalla batteria con la distanza che vorrai percorrere. Il numero di km teorico può variare in funzione del peso della bici, delle condizioni dei copertoni, ma anche della corporatura del ciclista, del suo modo di pedalare o in funzione di fattori esterni come il vento o il dislivello. Ma l'autonomia dichiarata è un dato che potrà orientarti!

Come scegliere la bici trekking a pedalata assistita?

3/ Qual è la biti trekking a pedalata assistita migliore?

Le gamme di bici trekking a pedalata assistita uomo e bici trekking a pedalata assistita donna

L'offerta di bici trekking a pedalata assistita uomo e donna Riverside è composta da 3 modelli: la Riverside 100E, la Riverside 520E e la Riverside 540E.

Come scegliere la bici trekking a pedalata assistita?

Original 920e

La RS920E è fatta per una pratica occasionale, ideale per le persone che cercano prima di tutto il comfort, senza interesse per le performance.

Il vantaggio in più? È l'unica bici trekking a pedalata assistita full suspended

I vantaggi tecnici della Original 920E:

- Autonomia fino a 90 km in modalità 1
- Trasmissione: 7 velocità con cambio con leva, facile e veloce da maneggiare.
- Motore brushless 250 watt sulla ruota posteriore in propulsione, coppia del motore: 30 Nm e sensore di frequenza
- Luce anteriore/posteriore
- Disponibile in 2 taglie, per persone con statura da 1,50m a 1,90m
- Peso la taglia M: 25,5 kg (batteria compresa)
- Sospensioni davanti e dietro
- Sella in gel

Come scegliere la bici trekking a pedalata assistita?

Riverside 100e o rs100e

È una bici polivalente ed accessibile. Ha il telaio basso con salita in sella facile ed è molto stabile per trasportare i bambini. La batteria, che si trova al centro del telaio, le conferisce un equilibrio eccellente, per una buona manovrabilità. Per quanto riguarda il comfort, la forcella telescopica, la sella in gel e le manopole ergonomiche assicurano un buon ammortizzamento sui sentieri accidentati. L'assistenza è morbida e rassicurante.

Il vantaggio in più? La RS 100E è connessa! Connettila in Bluetooth tramite l'app Decathlon E-Ride!

I vantaggi tecnici della RS100E:

- Autonomia di 70 Km in modalità eco
- Trasmissione 6 velocità e freni a disco per garantire una frenata potente e progressiva
- Sistema elettrico composto da motore posteriore da 42 Nm, batteria da telaio da 380 Wh, display LED e sensore di cadenza
- Luce davanti e dietro con accensione tramite il comando sul manubrio
- Disponibile in 2 colori e 3 taglie, per statura compresa tra 1,50 m e 1,89 m
- Peso di 22,5 kg, batteria inclusa.

Come scegliere la bici trekking a pedalata assistita?

Come scegliere la bici trekking a pedalata assistita?

Riverside rs500e

La RS500E è fatta per una pratica regolare, per le persone che vogliono fare movimento e mantenersi in forma.

Il vantaggio in più? Presa USB per caricare lo smartphone e display retroilluminato per una visibilità migliore, di giorno e di notte!

I vantaggi tecnici della RS500E:

- Autonomia fino a 90 km in modalità 1
- Trasmissione: 8 velocità con cambio con leva, facile e veloce da maneggiare sul manubrio.
- Motore brushless 250 watt nel mozzo della ruota posteriore, coppia 42 Nm.
- Disponibile in 4 taglie, per statura compresa tra 1,50m e 2,01m
- Peso: 21,9 kg la taglia M con batteria.

Come scegliere la bici trekking a pedalata assistita?

Riverside 540e o rs540e

Bici trekking top di gamma Decathlon ideata per le lunghe escursioni su strade e sentieri. Il telaio è comune alla RS520E (telaio in alluminio, forcella ammortizzata bloccabile...). I 2 modelli si differenziano per quanto riguarda la trasmissione e la soluzione elettrica. La trasmissione scelta (Shimano Deore 10 velocità) è celebre per la sua affidabilità. La monocorona permette di avere più semplicità e di viaggiare su qualunque dislivello. 

Le equipe hanno scelto un sistema di assistenza elettrica molto affidabile. Dietro al motore centrale leggero e silenzioso, posizionato a livello della guarnitura, si cela un concentrato di tecnologie che assicura potenza, comfort di guida e pedalata fluida. Con un peso bene centrato, la bici è più agile e manovrabile. Infine, lo smontaggio della ruota posteriore è facile come su una bici muscolare.

Il vantaggio in più? Un kit di assistenza elettrica molto affidabile e di ultima generazione.

I vantaggi tecnici della RS540E:

- Autonomia: 120 km in modalità Eco, 90 km in modalità Normal e 60 km in modalità Boost
- Trasmissione Shimano Deore 10 velocità
- Con motore centrale silenzioso di 60 Nm a livello della guarnitura, lo STEPS E6100, la nuova generazione top di gamma Shimano, una batteria Shimano da 418 Wh e un display di controllo con comando a distanza, situato al centro del manubrio
- Disponibile in 4 taglie, S, M, L e XL, per statura da 1,55 m a 2 m
- Peso di 21 kg, batteria inclusa
- Accessori: cavalletto montato in origine e tutte le predisposizioni per installare il portapacchi, il parafango, il portaborraccia, il seggiolino o il rimorchio per bambini.

Come scegliere la bici trekking a pedalata assistita?

Qual è la bici trekking a pedalata assistita migliore per il mio tipo di pratica? 

Che tu stia cercando una bici con il massimo comfort per brevi o lunghe distanze, per una pratica regolare od occasionale, su strade asfaltate o su sentieri sassosi, nella gamma Riverside troverai la bici trekking a pedalata assistita che fa per te!

Se ami le passeggiate e usi la bici da un'ora ad una giornata intera, partendo da un punto A per andare ad un punto B con picnic e visite, la Riverside 100 E è fatta per te! 

Se preferisci fare escursioni in bici, con itinerari da 2 fino ad un massimo di 15 giorni in famiglia o tra amici ed hai la necessità di trasportare borse o alimentazione ed attrezzi, ti consigliamo di optare per la RS 520E. 

Se invece viaggi in bici, da 15 giorni fino a qualche anno, dovrai propendere per la nostra bici top di gamma, la RS 540E.

4/ Che bici a pedalata assistita scegliere?Il consiglio del professionista

Il parere di Gabin, responsabile prodotto bici trekking a pedalata assistita Riverside:

"Molti dei nostri utilizzatori conoscono la bici, hanno gia viaggiato in MTB o in bici da corsa, ma scelgono le nostre bici trekking perché apprezzano molto la posizione semirialzata che permette di sedersi molto confortevolmente, rimanendo comunque su una bici in grado di dare sensazioni!

L'assistenza elettrica va a completare il comfort, offrendo un ottimo aiuto! La pedalata assistita permette effettivamente di andare più veloce e più lontano, ma anche di essere ben equipaggiati. Diventa quindi più facile seguire un gruppo con persone di diverso livello di forma, circolare con un carico, trainare un rimorchio, caricare il telefono... La pedalata assistita semplifica il fatto di salire in sella alla bici trekking!"

Come scegliere la bici trekking a pedalata assistita?

Caroline Segoni

«Dalle mie prime pedalate nei boschi della Piccardia fino ai percorsi in MTB della Catena dei Puys, passando per le grandi stradei di campagna francesi, sono diventata un'amante delle avventure, da sola, in famiglia o tra amici. Mi piacciono soprattutto i sentieri attrezzati che permettono di esplorare gli edifici, il patrimonio culturale, artistico, culinario... Una passione che condivido attraverso la mia associazione Graines De Baroudeurs e nel mio diario di viaggio "Il nostro tour su 7 ruote", relativo al giro della Francia fatto per 8 mesi insieme ai miei bambini».

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