La lunghezza della calza
Quando si tratta di calze, proprio come per le scarpe, la tua morfologia conta molto. L'altezza della calza dipenderà quindi dalla morfologia e dall'uso.
Ci sono 2 lunghezze di calza:
Altezza, materiali, tessiture, calde, traspiranti... Quando si fa un'escursione sulla neve, la scelta delle calze è essenziale. Tra comfort e sicurezza per i tuoi piedi, come trovare la calza ideale?
Le escursioni sulla neve consentono di esplorare la montagna con tranquillità o in modalità sport.
Qualunque sia il percorso, per questa attività invernale all'aperto, l'attrezzatura gioca un ruolo importante nel comfort e nel piacere di camminare. A partire dalle calze. Scopri i nostri consigli per scegliere il paio di calze che manterranno i tuoi piedi caldi, asciutti e ti renderanno un escursionista felice.
L'apporto di calore
La necessità di calore varierà a seconda della tua personale sensibilità e della tua attività di quel giorno. Per ottenerlo, scegli materiali naturali come lana o seta, in particolare sulle parti del piede più sensibili al freddo, le dita!
Il materiale migliore da scegliere? Lana merinos, uno dei materiali naturali più caldi esistenti.
La traspirabilità
Disperde il sudore per mantenere i piedi asciutti.
1. Zona rib o bordo coste
Questa è la parte superiore, che tiene la calza. È una parte molto importante per il tuo comfort: questa parte deve tenere la calza in posizione senza stringere e segnare il polpaccio.
2. Gambetto
È la parte della guaina che sale dalla caviglia al bordo coste e garantisce la traspirabilità della calza. A seconda dell'altezza della calza, è più o meno lunga.
3. Zona tallone
È l'inserto all'altezza del tallone.Questa parte deve essere resistente in modo che la calza duri nel tempo perché è altamente esposta all'attrito contro la scarpa. D'altra parte, questa zona preformata offre il massimo comfort e supporto conformandosi alla forma del tallone, impedendo così alla calza di muoversi sul piede e quindi evitandone l'attrito sul piede.
4. Zona del piede
È quella che avvolge il piede, dalla caviglia alle dita. Questa zona è essa stessa composta da diverse parti che avranno la funzione di mantenere la calza (area che circonda il collo e passa sotto la pianta del piede), per preservare dall'attrito e mantenere il piede asciutto e caldo.
Questa parte deve apportare calore e allo stesso tempo consentire la traspirabilità della calza, per disperdere l'eventuale umidità, dovuta in particolare al sudore, e quindi mantenere i piedi asciutti.
5. Zona dita dei piedi
La parte che avvolge le dita dei piedi è spesso in un materiale più caldo, o che manterrà il calore meglio delle altre parti della calza, perché sono particolarmente esposte al freddo. E potresti non saperlo, ma le dita dei piedi sono una parte del corpo umano che suda molto e può quindi raffreddarsi molto rapidamente se l'umidità non viene adeguatamente dispersa e fornito calore sufficiente.
Quando si tratta di calze, proprio come per le scarpe, la tua morfologia conta molto. L'altezza della calza dipenderà quindi dalla morfologia e dall'uso.
Ci sono 2 lunghezze di calza:
Gambetto a mezza altezza - mid
Uso: scarpe da trekking a basse e MID, non adatte per i doposci.
Adatto a tutti i tipi di morfologie, ma può tendere a scivolare a seconda del tipo di polpaccio (troppo magro o troppo forte).
Gambetto alto - high
Uso: adatto alle scarpe, soprattutto quelle con tomaia alta, ma anche per i doposci.
Adatto a tutti i tipi di morfologie, con il vantaggio di fornire un supporto migliore rispetto alla calza MID, oltre a una protezione superiore sulla tibia.
A seconda della giornata, del percorso pianificato, del desiderio, della fisiologia, delle condizioni meteo, potrebbe essere necessario un paio di calze più o meno calde, più o meno traspiranti. Quindi, devi pensare di associare il tuo paio di calze anche al modo in cui cammini sulla neve.
L’intensità sportiva
Scegli un paio di calze che si adattano all'intensità delle tue escursioni: se la tua escursione sarà molto sportiva ti riscalderai rapidamente e potresti sudare, quindi avrai bisogno di una calza meno calda e più traspirante.
Se, invece, pianifichi un'escursione più tranquilla, con foto, un picnic, pause statiche, scegli una calza molto calda e particolarmente isolante.
Maggiore è l'intensità della tua escursione, più sarà consigliabile portare calze tecniche, sia calde che traspiranti.
Le condizioni meteo
Informati sulle condizioni meteorologiche previste per la tua escursione e adatta di conseguenza la calza.
Ognuno, poi, ha la propria percezione del freddo, dovuta alla muscolatura, la conformazione e la sensibilità diversa in ciascuna persona. Sarà, quindi, necessario adattare la scelta della calza alle proprie esigenze.
LO SAPEVI?
In inverno, per far fronte al freddo, il corpo favorirà gli organi essenziali per la nostra sopravvivenza come il cuore o il cervello mantenendoli caldi. E per non stancarsi troppo, preferirà non irrigare parti non essenziali troppo esposte come mani e piedi.
Il modo migliore per tenerle al caldo è proteggerle con i materiali giusti. Per quanto riguarda la testa, se non la copri, rischi di perdere il calore che il tuo corpo produce per mantenere caldo il tuo cervello: tutto il tuo corpo si raffredda più velocemente.
La struttura della tua calza sarà quindi decisiva per il comfort: materiali caldi al posto giusto, materiali traspiranti posizionati con cura e materiali che ti proteggono dall'attrito sulle parti sensibili.
Un altro punto importante per assicurarti di trovare la calza giusta per te: la lunghezza.
Hai trovato una calza adatta a te, la giusta altezza per le tue scarpe e la forma del tuo corpo, devi ancora assicurarti che si adatti al tipo di escursione che intendi fare.
SEI FREDDOLOSO?
Nessun problema! Una calza di seta sotto la calza da escursionismo ti garantirà calore e comfort.
E per i più freddolosi, è possibile aggiungere un sottopiede isolante nella scarpa!
IN SINTESI, DEVI SCEGLIERE LE TUE CALZE CON UN SOLO OBIETTIVO TESTA: MANTENERE I PIEDI CALDI E ASCIUTTI.
PER SCEGLIERE LA CALZA CHE TI GARANTIRÀ IL MIGLIOR COMPROMESSO CALORE / TRASPIRABILITÀ, DEVI TENERE IN CONTO: DELLA TUA MORFOLOGIA, DELLA TUA SENSIBILITÀ AL FREDDO E DEL TIPO DI ESCURSIONE SULLA NEVE CHE FARAI.
Appassionata di montagna, amante di escursionismo con e senza ciaspole, innamorata degli spazi aperti, laghi e cime, arrampicatrice occasionale e apprendista surfista.