Le regole
Le regole nel beach tennis sono un mix tra quelle del tennis e del beach volley.
Il punteggio, così come nel tennis, viene chiamato con “0, 15, 30, 40, Gioco” con la differenza che sul pari 40 non ci sono i vantaggi, bensì i “Killer point”... chi lo fa vince il game!
Si può scegliere di giocare una “partita ai vantaggi” o una “partita con tie-break”: nel primo caso, la prima coppia che vince 6 game vince la partita, purché abbia un vantaggio di 2 game sulla coppia avversaria altrimenti la partita continua finché si raggiunge questo vantaggio; nel secondo caso, la prima coppia che vince 6 game vince la partita, purché abbia un vantaggio di 2 game sulla coppia avversaria. In caso di parità di game si gioca il tie-break.
Il battitore è libero di scegliere la sua posizione sulla linea di fondo campo e dove indirizzare la palla: i giocatori ruotano ad ogni servizio.
Chi batte non ha la seconda di servizio (come nel tennis) e se sbaglia alla battuta perde il punto; se la palla colpisce il net sul servizio, è considerato valido il punto per l'avversario.
La pallina da beach tennis è uguale a quella da tennis nei materiali ma si differenzia in pressione e colore: è più morbida per favorire gli scambi (che sono molto veloci) e deve essere omologata “stage 2” (solitamente la sigla viene riportata sulla pallina a garanzia dell’idoneità della pressione). Il colore è solitamente giallo/arancio per favorire la visibilità della pallina, soprattutto quando si gioca all'aperto, in spiaggia, con condizioni di luce molto forte
E' possibile praticare anche beach tennis indoor all'interno di strutture dotate di un campo da beach al coperto, per praticare lo sport anche durante i mesi invernali.