Filo carpfishing: trecciati e monofili

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FILO CARPFISHING

Il carpfishing richiede l'utilizzo di diversi tipi di filo. Quindi, per caricare le bobine dei suoi mulinelli, il carpista deve scegliere tra due famiglie principali di fili da carpa: nylon e trecciato carpfishing.

PERCHÈ SCEGLIERE IL MONOFILO CARPFISHING?

Il monofilo carpfishing in nylon è il più utilizzato dai carpisti, e per una buona ragione, poiché offre molti vantaggi. Innegabilmente, la sua prima qualità è il prezzo che lo rende accessibile a tutti i pescatori. Ha inoltre la particolarità di offrire al pescatore un'elevata elasticità (dal 30% al 70% a seconda dei modelli). 

Quest'ultimo funge da molla assorbendo le testate delle carpe durante i combattimenti, riducendo così notevolmente il rischio di rottura legato ad uno scarso controllo del combattimento. Lo svantaggio dell'elevata elasticità del nylon è che rende pericolosa la pesca vicino a ostacoli come alberi sommersi. Le carpe possono infatti raggiungere facilmente un ostacolo e rimanervi incastrate, rendendo inevitabile la rottura. 

La resistenza all'abrasione del monofilo carpfishing è dal canto suo apprezzabile per non cedere allo sfregamento (purché quest'ultimo sia moderato) della lenza sui vari ostacoli sommersi (ciottoli, legni, massi, ecc.). Purtroppo il nylon ha uno svantaggio, quello della sua velocità di usura. La luce ed il tempo tendono a deteriorarlo. Consigliamo di cambiare il nylon dei tuoi mulinelli da carpa una volta all'anno per il carpista regolare e ogni due anni per il carpista occasionale.

PERCHÉ SCEGLIERE LE TRECCE CARPFISHING?

A differenza del nylon, il trecciato carpfishing possiede un’elasticità molto bassa (dal 5% al ​​20% a seconda del modello). Pertanto, gli errori di manovra durante il combattimento saranno più evidenti. Il carpista deve essere a suo agio con la sua attrezzatura per poter regolare con precisione la frizione del suo mulinello. Questa bassa elasticità della treccia offre due vantaggi. La prima riguarda le sensazioni del pescatore durante il combattimento: tutte le testate e i movimenti del pesce saranno facilmente avvertibili. Il secondo è relativo alla pesca in zone con ostacoli. 

Il trecciato per carpfishing, insieme alla giusta canna da pesca e al giusto mulinello, è un prezioso alleato per la sua durata nel tempo. Il carpista cambierà la sua treccia solo dopo tre, quattro o anche cinque anni a seconda del suo utilizzo. Questa caratteristica permette di ammortizzare la spesa per l’acquisto molto superiore a quella di un nylon.

LO SHOCK LEADER DA CARPFISHING

Infine, a seconda delle condizioni, ti invitiamo ad aggiungere da 1,5 a 15 metri di shock leader da carpfishing (da 0,50 a 0,80 di diametro) al tuo filo. Questa aggiunta ti garantirà un’eccellente resistenza all'abrasione e proteggerà il corpo del pesce da possibili tagli dovuti al piccolo diametro della treccia o del nylon. Inoltre, la presenza di uno shock leader di diametro sostenuto, ti permetterà di forzare maggiormente il lancio senza pericolo di rompere la lenza madre e di raggiungere distanze maggiori.